Grande ballo d'epifania, 6 gennaio

« Older   Newer »
  Share  
*°Piper°*
view post Posted on 27/3/2010, 22:46




continua da What you do to me
:dorian:

questa disperata volontà di vedere,di toccare,tu mi hai insegnato
che la vita deve ardere della fiamma più viva
la sua luce non mi abbaglia,ne il suo calore mi ustiona,sono io la fiamma....sono io la fiamma


Un lungo cappotto ,rendeva il suo corpo già elegante ed aggrazziato ancora più curato,era tenuto aperto,quel tanto da poter lasciar scorgere
l'abito di pregiata manifattura prettamente inglese,camminava lento,perfetto nel suo essere quasi irreale,guardava tutti ma in realtà nessuno riusciva a suscitare in lui
il vero interesse,prendeva tutto come una sfida,più la preda era lontana e sfuggevole più la sua voglia di misurarsi era forte,
lui...era l'importante,il resto nulla
cosa offriva la vita?amore?una mera illusione! allora perchè accontentarsi?no..dorian non si accontentava,non lo faceva più
Fece il suo ingresso nella sala,elegante,doveva ammetterlo ..nulla di stupefacente..perchè era li?era li affinchè la fiamma ancora ardesse.
Si teneva nascosto,nell ombra più scura,celato sarebbe rimasto,come ogni oscuro presagio..
 
Top
•Silver™
view post Posted on 11/4/2010, 19:59






<<<continua da<<<ospedale e centro città-welcome to forks

Arrivammo alla scuola, i cartelli indicavano che la festa si svolgeva nella palestra...
All'ingresso lasciammo i cappotti, per fortuna avevano delle mascherine per gli invitati, ne prendemmo una a testa, scelsi una maschera ad ali di farfalla...
A quel punto entrammo, la sala era ancora semivuota, ma l'allestimento era fantastico...
wow...dissi quasi a bocca spalancata...
in Italia cose del genere non ce le sognamo nemmeno...aggiunsi guardandomi intorno...
 
Top
*°Piper°*
view post Posted on 12/4/2010, 15:35




:dorian:

Insoddisfatto della condotta degli ultimi minuti della mia esistenza,avevo promesso a me stesso,l'unico a cui avrei potuto garantire qualcosa, che avrei fatto in modo che la mia vita
volgesse a favore solo ed unicamente della mia persona,mi ero promesso di concedermi ogni cosa che la mia mente desiderasse,di assaporare ogni piacere,conoscio di poter essere pieno
padrone,sempre di ogni mia piccola emozione,anche della più animalesca..ero forse privo di raffinatezza?al contrario,perfettamente consapevole
del mio essere sopraffino e naturalmente mi vantavo ,facendo sfoggio di ciò,ingenuo,lascivo e pericoloso..così,con lo sguardo carico di un ovvia perversione me ne uscì dal cantuccio
oscuro,spiegai le braccia,lasciando che mi ricadesserò lungo i fianchi e che poi lente si congiungesserò dietro la schiena
e percorsi con passi lenti e misurati il perimetro della sala,i capelli ,morbidamente mi carzzavano il volto,nascosto da una semplicissima maschera dell medesimo colore
delle ciocche ebano dei miei capelli....attendevo forse qualcuno?no,dorian non attendeva,stavo unicamente scegliendo in quale luogo intrattenere la mia persona.
Finalmente alzai lo sguardo,un affascinante ragazzina destò la mia attenzione...e la maschera del bravo ragazzo prese vita propria sul mio bel volto candido ,molto poco distante da lei,
tirai fuori un escamotage,per padroneggiare la conversazione
Perdoni la mia maleducazione madmoiselle ma non ho potuto fare a meno di sentire che è stata in Italia..sa Io sono francese ma ho passato i migliori momenti della mia vita
all'ombra di un magnifico colosseo...è quando sento parlare dell'italia non posso fare a meno di ricordare i tempi passati..mi dica..roma è ancora la più bella città del mondo?
troppo impertinente?mi si poteva forse negare qualcosa?non scherziamo...nulla si poteva negare ad i miei modi raffinati
Ma sicuramente la starò annoiando,mi perdoni,vi lascio alla vostra serata..
la seconda ragazza era differente, mii incuriosiva.....la notte poteva farsi
realmente interessante

SPOILER (click to view)
perdonalo...devo rompere le scatole a qualcuno U_U


Edited by *°Piper°* - 12/4/2010, 18:57
 
Top
•Silver™
view post Posted on 12/4/2010, 18:54






Una voce profonda, gentile, misteriosa mi sorprese...
Mi voltai cercandone l'origine...
Dovetti respirare, era così vicino, il suo profumo mi raggiunse, attraverso la maschera intravidi uno strano luccichio negli occhi scuri...
Per un momento ripensai ad Alec...
Stessi occhi, stessa bellezza ultraterrena, stesso profumo incantatore...
Sbattei le palpebre più volte costringendomi a chiudere la bocca...
Socchiundendoli per concentrarmi sulle sue parole più che sul suo viso...
ehm...no, nessun disturbo...davvero, noi siamo appena arrivate, è bello conoscere qualcuno...
Chanel, chiamami Chanel...
borbottai tra le labbra...
Non sono stata in Italia...mi costrinsi a parlare per non sembrare sempre più idiota...
Sono Italiana, e mio Padre è Francese...dissi sorridendo...
E si, Roma è ancora la più bella città del mondo...dissi osservando quegli occhi tanto belli quanto terrificanti...
Le mie guance si imporporarono, il suo sguardo mi destava imbarazzo...
 
Top
*°Piper°*
view post Posted on 12/4/2010, 21:02




:dorian:
Imbarazzata ed ingenua al mio parlare un sorriso si aprì sul suo volto di umana bellezza,la sentì respirare pesantemente al mio solo sguardo,le sue guance candide di imporporavano,l'odore del suo sangue era così buono che se non fossi stato un signore la mia scelta sarebbe stata la più ovvia,la più semplice...la più immediata,avrei potuto stroncare la sua vita in un singolo esiguo istante e sarebbe stato sublime...ma ancora più sublime era l'attesa e la delizia che la sua ingenuità mi regalava,dischiuse le carnose labbra,non tolsi lo sguardo un solo istante dal suo volto,fu il mio turno,inalai il suo profumo di rose...davvero molto buono,forse non le avrei cancellato l'innocenza in quello sguardo,non immediatamente...mi sarei beato di questa,saziandomene voracemente..la fiamma oramai era arsa,io ero vivo,mi bastava un candido e puro sguardo per esserlo
borbottò confusamente qualche parola per poi con più sicurezza rivolgersi al sottoscritto,era di origini francesi
Allora possiamo dirci conterranei...Chanel mormorai osservando la giovane con la serenità dipinta sul mio volto peccaminoso ,pronunciando con quasi sentimento il suo nome
Nato è cresciuto nell'elegante parigi..mi spiegai infine parlando della mia città con reverenza
Confermò la mia scusa per avvicinarmi a loro e sorrisi mestamente inclinando con eleganza il capo ti ringrazio Quindi posso tornare in italia sicuro di ciò che ricordavo e magari avrò la fortuna di rivedere la giovane italiana che ho incontrato a forks..affermai con una velata giocosità nella voce,per nulla solita del mio essere...
forzata?non sembrava,ero pur sempre un ottimo teatrante
 
Top
•Silver™
view post Posted on 12/4/2010, 22:10






Possibile che la mia bocca si fosse spalancata ancora di più?...
Chany' sveglia, tra poco ti si stacca la mascella e ti cade sui piedi...
ehm Oui...veramente starò qui almeno per un anno...biascicai...
La sua voce era musica, era nato per incantare e io stavo facendo la figura della scema...
La figura di quella nata in brodo di giuggiole, che appena vede un ragazzo carino (anche se carino in questo caso era un eufemismo) parte e non capisce più nulla...
Lo stavo fissando...cavolo lo stavo fissando...
Un uomo ormai, certo non era un ragazzino come me...la figura della scema ecco cosa stavo facendo...
ehm si, c'è qualcosa da bere qui?...chiesi guardando in giro per distogliere lo sguardo, le guance sempre più rosse...
 
Top
*°Piper°*
view post Posted on 13/4/2010, 10:38




:dorian:
Le labbra dischiuse,ancora mi guardava,mi presi premurai di tenere i miei occhi allacciati a i suoi,certo avrebbe visto unicamente
due profondi pozzi neri.....nessun uscita,ne ero consapevole
ed oramai se non felice rassegnato,sollazzato da tanta beltà che il mondo,mio unico regno mi regalava
Un anno capisco..è forse qui per studio?
domandai cortese,le braccia lungo i fianchi,rilassato e padrone di me,con un gesto fluido mi portai indietro i capelli e lasciai che l'attenzione fosse rivolta all'ignara
e candida creatura..mi fissava,per un istante smise adirittura di respirare e da parte mia solo un sorriso più grande sul volto niveo ed immortale
Ma che sbadato...non mi sono ancora presentato madmoiselle Chanel...il mio nome è dorian,lieto di aver fatto la sua conoscenzacavalleresco,gentile,forse un pò troppo settecentesco..ma solitamente non destava nessun tipo di sospetto,anzi.
distole lo sguardo,le guancie oramai ardevano di un fuoco delizioso,respirai impercettibilmente,il suo odore mi arrecava pura estasi
certamente....abbiamo il tavolo del bar poco distante...le feci notare un tavolo inbandito con le bevande...poco distante ed un cameriere al fianco di esso
le porsi il braccio con gentilezza e guardandola di sottecchi parlai
posso farti strada Chanel? volutamente le diedi del tu,smorzai un pò i toni,diminuì la vicinanza..quello era l'intento
ma amichevole sorrisi lei in attesa di risposta
 
Top
•Silver™
view post Posted on 13/4/2010, 12:21






Distolsi lo sguardo, i miei enormi occhi marroni non reggevano il confronto con quei lucenti pozzi neri...mi piaceva fin troppo il modo in cui pronunciava il mio nome...
una specie di borsa di studio con Stage...All'ospedale, dal dottor Cullen...
non so se lo conosci...
dissi sorridendo a Vic al mio fianco...
Appena riportai lo sguardo su di lui lo vedi liberare il viso dalle ciocche ribelli che fino a quel momento lo avevano incorniciato...
wow...pensai notando con maggior chiarezza i suoi lineamenti sulla pelle diafana...mi mancò il fiato...
Tentai di sorridere mentre con cadenza d'altri tempi si presentava...
Incantata ascoltai la dolce musica delle sue parole...
Dorian...sussurrai soltanto mentre il viso andava letteralmente a fuoco...
Tranquilla Chany' non si nota che sei una completa imbranata priva di qualsiasi esperienza sentimentale...nono tranquilla, non stai facendo la figura dell'oca... avrei voluto schiaffeggiarmi o che qualcuno lo facesse per me, per riprendere un pò di lucidità...
Seguii il suo sguardo verso il banco dei drink, quando notai la sua mossa di porgemi il braccio...
Lanciai un'occhiata imbarazzata a Vic e lo presi sotto braccio...
Oui, Dorian...merci...risposi in perfetto Francese...notai il suo cambiamento, ora finalmente mi dava del tu...
Il battito accelerò al contatto, il respiro si fece irregolare a causa della minor distanza...
Ci dirigemmo così, lui perfetto e impeccabile, io goffa e rossa come un peperone...
Ringraziai di avere la maschera a smorzare un pò...

 
Top
*°Piper°*
view post Posted on 13/4/2010, 17:33




:dorian:
I suoi battiti accellerarono,frenetici ,si rincorrevano,inciampavano nel petto della giovane donna
di origine francese,era il suo profumo floreale che si sposava con la sua fresca e giovane risata ad attirarmi
era quello che avrebbe potuto fare di me puro istinto ..si ero così facilmente volubile,lo ero stato come uomo ed anche adesso
che mi ero fortificato ed elevato a qualcosa di pi ùle mie piccole debolezze esistevano ..letali,celavano la mia sconfitta,sconfitta che mai sarebbe avvenuta
certamente..ma che possibile latitava in un futuro sin troppo velato
Avrebbe lavorato con Cullen,evitai accuratamente la smorfia che in realtà avrei desiderato tanto fare nel sentire il nome di quell'vampiro indegno,anzi sorrisi volgendomi a lei
Un lavoro all'ospedale...ambizioso davvero...affermai con sguardo compiaciuto.
Mi domandò se avevo fatto la conoscenza del dottor Cullen,come mentire ad una giovine e tanto bella fanciulla?
oh si ...ho avuto il piacere di incontrare il dottor cullen e la sua meravigliosa signora non molto tempo fàdissi colloquiale,sorridendo quando il braccio di lei si legò al mio,con fare naturale posai la mano sul suo polso e mi volsi alla signorina al fianco della giovane chanel
madmoiselle se desidera unirsi a noi sarò lieto di conversare con due dame tanto belle..
in tema con la serata belle epoque non vi pare?eh si ero nato per questa epoca,un tuffo in quello che fù
Una volta arrivati al tavolo dei drink naturalmente mi offrì di servirle da bene
cosa desideri bere chanel? mi volsi nuovamente a lei,rossa in volto,fingendomi ignaro inarcai un sopracciglio
posando un sorriso innaturale sulle mie labbra sottili
avvicinai una mano al suo volto,tirandole indietro una ciocca di capelli che sfuggiva dalla maschera e parlai
Ho forse fatto qualcosa per imbarazzarti? se è così me ne scuso,sono davvero poco lodevole....
domandai con voce quasi rammaricata e tenue,lo spettro di ciò che ero
 
Top
•Silver™
view post Posted on 13/4/2010, 18:50






Davvero?...dissi con troppo entusiasmo...
Spero davvero di essere presentabile per loro stasera, vorrei fare bella figura...aggiunsi agitata all'idea di quell'incontro, ma più che altro ad agitarmi fu la straordinaria freddezza della sua pelle...un brivido mi percorse la schiena...
Un altro ricordo mi spinse verso Alec...
Piantala Chanel, non possono essere tutti vampiri quelli che incontri...stava diventando un'ossessione...
E lui era così dannatamente seducente che in un attimo, in un solo sguardo la mia mente si svuotava e mi ritrovavo a pensare a come sarebbe stato passare le mano tra i suoi capelli o carezzare le sue labbra sottili, ma piene...
Arrossii ancor di più per quanto fosse possibile a quei penseri...
Lui si voltò, lo vidi inarcare un sopracciglio, come stupito...
Se ne è accorto...mi morsi un labbro in completo imbarazzo e quando la sua mano salì al mio viso il cuore perse un battito...
Sbattei più volte le palpebre, incantata, le labbra dischiuse...
ehm...no...insomma io...tu...respirai abbassando lo sguardo...
Qualcosa di alcoolico ti prego...risposi alla prima domanda non sapendo cosa dire alla seconda...
Era sempre così, con un ragazzo vicino diventavo una stupida bambinetta...
Strinsi leggermente la stoffa del vestito sul ventre per cercare di sfogare quella rabbia...
 
Top
Piper Halliwell
view post Posted on 13/4/2010, 21:33




:dorian:

Parve entusiasta della mia rivelazione mi limitai ad annuire senza particolare entusiasmo
certamente
continuai piano,non mutando l'espressione del mio volto tanto rilassata quanto assorta
perchè mai non dovresti essere presentabile? domandai realmente incuriosito di tale risposta
non lo sarai mai se credi di non esserlo mia cara....affabile,aggrazziato mi voltai per qualche istante,lasciai che le mie iridi scure toccasserò
ogni essere presente nella grande stanza e tornai a lei
prendi la vita con più serenità madmoiselle chanel..per poi annuire alle sue parole,riguardo alla bevanda alcolica che la giovane desiderava
bene,siamo capitati al tavolo del vino..classico,ma non avrei saputo scegliere nulla di meglio
commentai passando lei un raffinato calice dall'inebriante e sofisticato profumo
Io?puoi parlarne se desideri...
la invogliai a parlare di ciò che la metteva in imbarazzo,perfettamente conscio di essere io a farlo,il mio aspetto,ogni cosa di me la
mandava in confusione,era naturale. terminai di parlare portandomi alle labbra il calice colmo dell'aromatico nettare,i mieri occhi
erano ancora i suoi,attendevo una risposta dall impacciata ragazzina..
 
Top
•Silver™
view post Posted on 14/4/2010, 18:05






si bè diciamo che non sono esattamente ciò che si dice una ragazza sicura di sè...dissi aggrottando le sopracciglia...
afferrai il bicchiere rispondendo con un piccolo merci...quelle parole, anche se poche mi facevano sentire a casa...
Mio padre aveva sempre parlato in francese con me, si rifiutava di parlare italiano a casa...
Portai il calice alle labbra e lasciai che quel dolce nettare mi invadesse la gola, donandole un leggero bruciore causato dalla temperatura alta del vino...
Buonissimo...sorrisi gentile...
I miei occhi si spalancarono alla sua richiesta, lui non distoglieva un momento i suoi dal mio viso e dalle mie iridi nocciola...
ehm...già così è imbarazzante...
Si insomma io non sono molto brava a socializzare con l'altro sesso...
dissi e le mie guance a quel punto presero fuoco, perchè glielo stavo raccontando?...
e tu, i tuoi occhi, la tua voce...
non riesco a reggere il tuo sguardo...
ero così scema, maledissi la mia famiglia per avermi imposto di essere sempre sincera, non riuscivo a mentire, nè a fare giochi di parole, ciò che pensavo ero portata a dirlo, sempre, da sempre...
Affondai lo sguardo nel vino e ne bevvi un'avido sorso...e chi riusciva a guardarlo in faccia ora?, gli avevo praticamente confessato che gli stavo sbavando sulla giacca...
 
Top
Alessiad
view post Posted on 14/4/2010, 21:04




Continua casa Josh >>> camera di Josh



Entrai nella scuola i cartelli indicavano che la festa era nella palestra.
All' entrata una signora mi disse se volevo lasciare il mio cappotto li e io gentilmente gli porsi il mio cappotto, e poi mi disse di scegliere una maschera, erano tutte belle ma alla fine scelsi una maschera a forma di ali di fata bellissima.
Mi incamminai verso la palestra, entrai era ancora semivuota la stanza, ma c'erano solo due ragazzi una ragazza dai capelli sul castano e un ragazzo dai capelli neri.
decisi di andare a fare conversazione con loro tanto per fare qualcosa, cosi' mi avvicinai e andai verso la ragazza che stava parlando con quel ragazzo, forse erano fidanzati Emh scusate e qui che si svolge la festa? dissi sorridendo.
 
Top
*°Piper°*
view post Posted on 14/4/2010, 21:29




:dorian:
Lasciai che sul mio volto apparisse un sorriso non pratico di quel volto tanto serioso ed imperioso
guardai lei e dissi - ti ci vorrà un pò di pratica...-constatai certo di ciò che dicevo,perchè non conversare nell'attesa di diò che desideravo?perchè non
fare conoscenza con l'ignara quanto sublime vittima
questa sera se permetti ti aiuterò ad acquistare un pò di sicurezza in te stessa mia cara chanel...
le sussurrai piano,avvicinando il mio volto al suo piano,lentamente per sussurrare al suo orecchio tali parole,con voce particolarmente
suadente per poi allontanarmi nuovamente da lei e sorridere con grazia
Ascoltai i suoi dubbi,con una particolare serietà,ebbe il coraggio di dire ciò che pensava,ciò che la
mia presenza le provocava...
è Comunque correlato alla fiducia che hai di te stessa....Mi finsi ingeuo a tutto,non la guardai più
preferisci io vada?domandai non dispiaciuto ma serioso in volto,naturalmente ero a conoscenza della sua risposta..
risposta che venne anticipata da qualcun altro,una voce femminile
Salve...dissi voltando solo il capo,qualche ciocca di capelli mi caddè scompostamente sul volto,osservai chanel e poi nuovamente la
giovane sconosciuta,sentivo uno strano odore su di lei...era senza dubbio umana,ma qualcosa mi incuriosiva
A quanto pare è cosiì...le feci notare con particolare gentilezza
 
Top
272 replies since 7/3/2010, 20:59   2474 views
  Share