I lost my way...

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continua da casa cullen


Lasciai la bellissima tenuta del dottor cullen unicamente perchè c era mio zio in città.. e dal tono e dal modo di parlare, qualcosa mi diceva che era venuto a sapere di me, anya e sawyer.
brutta situazione, decisamente, soprattutto per la mia posizione.. come dire al padre di mia cugina che l attrazione tra me e sawyer era sovrumana?! come potergli far capire che non si poteva far altrimenti senza menzionare il fattore "imprinting"?
Iniziai a rallentare automaticamente il passo, forse per paura di vedere uno sguardo reprorevole sul viso dell uomo che mi aveva fatto da padre per molti anni.. sospirai, passandomi una mano tra i folti capelli scuri, guardandomi intorno, allarmata perchè avevo perso l orientamento.
mi guardai dietro, a destra e a sinistra.. tutto pareva uguale... alberi, alberi e solo alberi.
mi ero persa... dannatamente persa...



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Correvo per il bosco leggermente annoiato, dopo aver lasciato quel pony nel giardino dei Cullen. . . ero indeciso fra il tornare a casa o andare al fangTasia. . . .era un bel dilemma. . .forse se andavo a casa Henriette sarebbe stata più felice. . . ma avevo giusto un po' di sete. . . .ma la risposta alla mia domanda me la ritrovai davanti . . . una giovane ragazza. .. persa in mezzo al bosco . . .da sola. . . perfetto direi. . . bevevo e tornavo a casa. . .
si è persa per caso? . . . . non dovrebbe gironzolare per un bosco a quest'ora. . . dissi osservando il suo collo. era davvero invitante e la mia gola. . .non mentiva. . . avevo sete. . .
è pericoloso . . . soprattutto per certa gente che ci gironzola. .. .spesso e volentieri. . . dissi avvicinandomi alla ragazza. . . io e il mio carattere giocherellone. . .non potevo togliermi il gusto di vedere la faccia impaurita di un umana prima del pasto. . . non era da me.

continuavo a guardarmi intorno, cercando di capire da che parte fossi arrivata o meno.. non ero nel panico, avevo affrontato situazioni ben peggiori e, in più, avrei potuto appellarmi al mio fidanzato lupo o al resto del branco.. misi una mano sul braccio opposto, iniziavo ad avere freddo, forse perchè la sera iniziava a calare.
fu in quel preciso istante che mi si parò davanti un uomo dalla carnagione chiara ma di una bellezza incantevole.
si è persa per caso? . . . . non dovrebbe gironzolare per un bosco a quest'ora. . . è pericoloso . . . soprattutto per certa gente che ci gironzola. .. .spesso e volentieri. . annuii alla prima domanda, persa ero persa, non sapevo dov era il nord e gli altri punti cardinali, nè bene in che parte mi trovavo -grazie per il consiglio- dissi ironica, riferita al resto delle sue affermazioni.. erano quelle frasi banali che si dicono, come ad esempio "non parlare con gli sconosciuti" una cosa talmente ovvia da scordartene, a volte. -potrebbe aiutarmi a trovare la strada verso La Push?- continuai, non volevo essere maleducata, ero solo diffidente..



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Ridacchiai fra me e me. . . era leggermente. . . .diffidente per caso?. .
mi avvicinai mettendo in mostra i miei magnifici occhi rosso sangue.
Non credo . . . le servirà più sapere dove andare. . . la push?. . .in effetti aveva un leggero aroma di cane . . . disgustoso. se c'era una cosa che odiavo erano i lupi. . . stupidi e pieni di pulci.
Chissà quanto sapeva dei vampiri. . . o quanto sapeva della sorte che avrebbe avuto.