Un ora. . . e io che facevo in un ora? il ragazzino che era finito con mia figlia per fortuna pareva piccolo innocente. . .e anche un po' stupido, per cui ringraziai il cielo.
Il lunapark era grande. . .io annoiato. . . e il tempo da trascorrere era lungo.
Per cominciare andai a giocherellare in alcune bancarelle. . . in alcune feci apposta a perdere perchè non mi ispiravano i premi in altre mi divertivo a fare lo spavaldo.
Vinsi un peluche a cane, una collana maschile, un orologio e un magnifico carillon.
Andai a mettere tutto in macchina. . . girare con tutte quelle cose era davvero fastidioso.
Stavo morendo di fame in effetti, però mi ero ripromesso di fare il bravo. . . per quanto in quei lunapark ci fosse una grande confusione. . .c'erano troppe persone, per cui rimandai il mio pranzo a quando sarei tornato a casa.
Mentre camminavo notai un uomo dalla mole quasi disumana, almeno era praticamente alto quanto me, tutto muscoli e di sicuro niente cervello.
Stava facendo la prova della forza con il martello, era quasi arrivano al massimo. . . ma non era riuscito a far suonare la campanella.
Posso provare? giusto per. . . .testare la mia forza, è da un po che non lo faccio dissi ridendo, naturalmente mi prese per chissa quale damerino del mondo dei perdenti e questo mi avrebbe reso ancora più soddisfatto, perchè la sua faccia sarebbe stata impagabile.
Presi il martello con finta difficoltà e al primo colpo la campanella suonò.
Non male. .. un po' faticoso ma non male. . . dissi beffandomi di quell'umano, in premio c'era un enorme peluche ad orso. . . sarebbe stato bene nella camera di Herniette. . . e poi . . .chi non vorrebbe un enorme peluche d'orso.
portai pure quello in macchina. . . occupava tutti i due sedili anteriori. . . era meglio che io mi bloccassi prima di dover fare la strada a piedi.
non era passata neanche mezz'ora. . e cosi andai a vedere cosa combinava mia figlia.